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Si gira: Una femmina di Francesco Costabile

Primo ciak per  Una femmina di Francesco Costabile,  con Lina Siciliano, Fabrizio Ferracane, Annamaria De Luca, Simona Malato, Luca Massaro, Mario Russo, Vincenzo De rosa, Pina Turco. Le riprese hanno una durata di 5 settimane e si svolgono in Calabria; il film è liberamente ispirato all’acclamato libro Fimmine Ribelli di Lirio Abbate

Il soggetto è firmato da Lirio Abbate e Edoardo De Angelis, la sceneggiatura è di Liro Abbate, Serena Brugono, Adriano Chiarelli e Francesco Costabile. Il film è prodotto da Attilio De Razza e Pierpaolo Verga  una produzione TRAMP LIMITED e O’ GROOVE in collaborazione e distribuito nelle sale da Medusa Film. Tra i film diretti da De Angelis: Indivisibili (2016), Il vizio della speranza (2018) e il televisivo Natale in casa Cupiello (2020).

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UNA FEMMINA TRAMA DEL FILM

Rosa (Lina Siciliano) è una ragazza inquieta e ribelle, vive con sua nonna e suo zio in un paese della Calabria, tra monti e fiumare secche. L’approdo alla vita adulta per Rosa significa tradire la sua famiglia e cercare la propria vendetta di sangue. E quando questa famiglia è la ‘Ndrangheta ogni passo può essere fatale.

IL REGISTA FRANCESCO COSTABILE

Francesco Costabile è nato a Cosenza nel 1980. Frequenta il DAMS di Bologna e in quegli anni realizza, tra i vari, il cortometraggio, La sua gamba (2001). Studia regia al Centro Sperimentale di Cinematografia dove gira i corti L’armadio e Dentro Roma, quest’ultimo vincitore del Nastro d’argento al miglior cortometraggio ed è candidato al David di Donatello come miglior cortometraggio italiano. E’ regista di alcuni documentari apprezzati come Piero Tosi 1690 – L’inizio di un secolo (2014) e In un futuro Aprile, co-regia con Federico Savonitto (2019). Nel 2017 produce con la Zut Film Porno e libertà di Carmine Amoroso, documentario sulla nascita della pornografia in Italia e le sue ripercussioni sulla cultura, l’arte e le lotta alla censura, che ha vince il Nastro d’argento 2017 come miglior documentario italiano.

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