Bisogna ammettere che l’edizione dei David di Donatello del 2021, anno in cui le sale sono state chiuse e solo da qualche giorno hanno riaperto, ha regalato diverse emozioni. Vogliamo ricordare quest’edizione commentando alcuni momenti con le immagini stesse. Il film trionfatore della serata è stato Volevo nascondermi di Giorgio Diritti con 7 premi ritirati. Cliccando sui link avrete accesso a molti contenuti extra e approfondimenti.
Iniziamo con la giovanissima figlia dell’autore del film Figli che ritira il premio per il padre precocemente scomparso. Impossibile non ammirare questa ragazzina, la sua disinvoltura e la sua forza. Ecco Emma Torre, insieme alla mamma, moglie di Mattia Torre.
Qui trovate il video completo
La giovane Emma è stata coinvolta in altri due momenti teneri ed emozionanti, il pianto di Valerio Mastandrea, protagonista del film Figli e caro amico dello sceneggiatore scomparso poco prima della pandemia (premiato per la sceneggiatura originale) che l’abbraccia calorosamente quando torna a sedersi.
Emma è stata nominata anche da Favino, salito successivamente sul palco. Chiedendo a ministri e a chi di dovere che il cinema e il teatro vengano insegnati nelle scuole, Pierfrancesco Favino ha commentato “L’intervento più bello questa sera lo ha fatto una bambina”. Come non dargli ragione. Fantastica la reazione di Emma, sorpresa per il complimento con la freschezza genuina tipica della sua età e un colpo di mano ai capelli.
Passiamo ora a due momenti inaspettati: la vittoria come miglior attrice non protagonista di Matilda De Angelis (inaspettata anche per lei stessa), che nell’Incredibile storia dell’isola delle rose ha pochissime pose e un ruolo privo di particolare intensità. Di certo la sua prova è davvero inferiore a quella di Benedetta Porcaroli in 18 regali. I riflettori che l’hanno tenuta così tanto esposta negli ultimi mesi (La serie The undoing nella quale bacia Nicole Kidman, Sanremo 2021, la serie Leonardo) hanno eccessivamente giovato alla sua fama. Questo non vuol dire che non sia un’ottima interprete, speriamo che questo premio prematuro sia di buon auspicio.
Inaspettata anche la vittoria di Checco Zalone su Laura Pausini per la miglior canzone originale. Nonostante la Pausini sia stata candidata all’Oscar e con “Io Sì” abbia vinto il Golden Globes, il campione d’incassi Tolo Tolo di Luca Medici (un po’ imbarazzato da remoto) porta a casa la statuetta per “Immigrato” sulle impagabili smorfie della cantante.
Altro momento davvero grazioso è stato regalato dalla simpatia di Sandra Milo, che ha ritirato il premio alla carriera a 88 anni.
Ci sono stati anche i premi David speciali per Monica Bellucci e Diego Abatantuono, a dire il vero non particolarmente emozionanti, nonostante il calibro dei due personaggi, forse troppo diplomatici e trattenuti. Qui sotto la Bellucci sul set di La befana vien di notte.
C’è un personaggio che non ha ritirato premi ma senza dubbio avrebbe meritato più spazio: il mitico Renato Pozzetto candidato come miglior attore per il film Lei mi parla ancora di Pupi Avati.
Premio, quello del miglior attore protagonista, meritatamente vinto da Elio Germano per Volevo nascondermi (il film pluripremiato della serata per il quale l’attore fu premiato anche a Berlino 2020) nonostante la memorabile prova di Pierfrancesco Favino nei panni di Craxi in Hammamet e la grande performance di Kim Rossi Stuart in Cosa sarà di Francesco Bruni.
Altri momenti importanti quelli dedicati agli scomparsi Ennio Morricone (con l’esecuzione delle musiche dirette da suo figlio dei film Nuovo cinema Paradiso, C’era una volta in America, Mission) e Gigi Proietti, ricordato dal suo allievo Enrico Brignano.
Tra un premio e l’altro sono salite sul palco anche Benedetta Porcaroli e Vittoria Puccini, bravissime attrici di 18 regali di Francesco Amato, (per noi tra il meglio del cinema italiano del 2020) film vincitore del David Giovani. Ma chi ha vinto come miglior attrice?
Come non dare un premio ad un mito vivente, Sophia Loren che ha 86 anni torna sul set? L’icona italiana ha ritirato il David come miglior attrice (il settimo, a 60 anni da quello vinto con La Ciociara) per La vita davanti a sè, diretto dal figlio Edoardo Ponti (e contenente la canzone di Laura Pausini) e ci ha regalato uno dei momenti più toccanti della serata. Il film è disponibile su Netflix.
Se vi è piaciuto questo articolo seguiteci e continuate a sostenere la rivista Il Sorpasso Cinema (anche su Instagram) , che senza i lettori sparirebbe da un mese all’altro. Grazie! Ecco tutti i vincitori e i candidarti:
David di Donatello 2021: tutti i vincitori
Miglior Film
Vincitore: Volevo nascondermi
- Favolacce
- Hammamet
- Le sorelle Macaluso
- Miss Marx
Miglior Regia
Vincitore: Giorgio Diritti per Volevo nascondermi
- Fabio e Damiano D’Innocenzo per Favolacce
- Gianni Amelio per Hammamet
- Emma Dante per Le sorelle Macaluso
- Susanna Nicchiarelli per Miss Marx
Miglior regista esordiente
Vincitore: Pietro Castellitto per I predatori
- Ginevra Elkann per Magari
- Mauro Mancini per Non odiare
- Alice Filippi per Sul più bello
- Luca Medici per Tolo Tolo
Miglior produttore
Vincitore: Marta Donzelli, Gregorio Paonessa, Joseph Rouschop e Valerie Bournoville per Miss Marx
- Favolacce
- I predatori
- L’incredibile storia dell’Isola delle Rose
- Volevo Nascondermi
Migliore Attrice protagonista
Vincitrici: Sophia Loren per La vita davanti a sé
- Vittoria Puccini per 18 regali
- Paola Cortellesi per Figli
- Micaela Ramazzotti per Gli anni più belli
- Alba Rohrwacher per Lacci
Migliore Attore protagonista
Vincitore: Elio Germano per Volevo nascondermi
- Kim Rossi Stuart per Cosa sarà
- Valerio Mastandrea per Figli
- Pierfrancesco Favino per Hammamet
- Renato Pozzetto per Lei mi parla ancora
Migliore Attore non protagonista
Vincitore: Fabrizio Bentivoglio per L’incredibile storia dell’isola delle Rose
- Gabriel Montesi per Favolacce
- Lino Musella per Favolacce
- Giuseppe Cederna per Hammamet
- Silvio Orlando per Lacci
Migliore Attrice non protagonista
Vincitrice: Matilda De Angelis per L’incredibile storia dell’Isola delle Rose
- Benedetta Porcaroli per 18 regali
- Barbara Chichiarelli per Favolacce
- Claudia Gerini per Hammamet
- Alba Rohrwacher per Magari
Migliore Sceneggiatura originale
Vincitore: Mattia Torre per Figli
- Francesco Bruni in collaborazione con Kim Rossi Stuart per Cosa sarà
- Damiano e Fabio D’Innocenzo per Favolacce
- Pietro Castellitto per I predatori
- Giorgio Diritti, Tania Pedroni e Fredo Valla per Volevo nascondermi
Migliore Sceneggiatura non originale
Vincitore: Marco Pettenello e Gianni Di Gregorio per Lontano Lontano
- Salvatore Mereu per Assandira
- Domenico Starnone, Francesco Piccolo e Daniele Luchetti per Lacci
- Stefano Mordini, Francesca Marciano, Luca Infascelli per Lasciami andare
- Pupi Avati e Tommaso Avati per Lei mi parla ancora
Miglior autore della fotografia
Vincitore: Matteo Cocco per Volevo nascondermi
- Paolo Carnera per Favolacce
- Luan Amelio Ujkaj per Hammamet
- Gherardo Gossi per Le sorelle Macaluso
- Crystel Fournier per Miss Marx
- Michele D’Attanasio per Padrenorstro
Miglior compositore
Vincitore: Gatto Ciliegia contro il Grande Freddo, Downtown Boys per Miss Marx
- Nicola Piovani per Hammamet
- Niccolò Contessa per I predatori
- Michele Braga per L’incredibile storia dell’Isola delle Rose
- Pivio & Aldo De Scalzi per Non odiare
- Marco Biscarini e Daniele Furlati per Volevo nascondermi
Miglior canzone originale
Vincitrice: “Immigrato” – Tolo Tolo
- “Gli anni più belli” – Gli anni più belli
- “Io sì” – La vita davanti a sé
- “Miles Away” – Non odiare
- “Invisible” – Volevo nascondermi
Miglior scenografia
Vincitrici: Ludovica Ferrario, Alessandra Mura e Paola Zamagni per Volevo nascondermi
- Favolacce
- Hammamet
- L’incredibile storia dell’Isola delle Rose
- Miss Marx
Miglior costumista
Vincitore: Massimo Cantini Parrini per Miss Marx
- Hammamet
- L’incredibile storia dell’Isola delle Rose
- Le sorelle Macaluso
- Volevo nascondermi
Massimo Cantini Parrini, fresco candidato all’Oscar per Pinocchio, con la mamma
LEGGI ANCHE Rai Cinema 2021 : le prime immagini e le informazioni di tutti i film in produzione e in uscita
Miglior truccatore
Vincitore: Luigi Ciminelli, Andrea Leanza, Federica Castelli per Hammamet
- L’incredibile storia dell’Isola delle Rose
- Le sorelle Macaluso
- Miss Marx
- Volevo nascondermi
Miglior acconciatore
Vincitore: Aldo Signoretti per Volevo nascondermi
- Favolacce
- Hammamet
- Le sorelle Macaluso
- Miss Marx
Miglior Montatore
Vincitrice: Esmeralda Calabria per Favolacce
- Figli
- Hammamet
- L’incredibile storia dell’Isola delle Rose
- Volevo nascondermi
Miglior suono
Vincitore: Carlo Missidenti (Presa diretta), Filippo Toso (microfonista), Luca Leprotti (montaggio), Marco Biscarini (creazione suoni) Francesco Tumminello (mix) per Volevo nascondermi
- Favolacce
- Hammamet
- L’incredibile storia dell’Isola delle Rose
- Miss Marx
Migliori effetti visivi
Vincitore: Stefano Leoni ed Elisabetta Rocca per L’incredibile storia dell’Isola delle Rose
- Hammamet
- Miss Marx
- The Book of Vision
- Volevo nascondermi
Miglior documentario – Premio Cecilia Mangini
Vincitore: Mi chiamo Francesco Totti
- Faith
- Notturno
- Puntasacra
- The Rossellinis
Miglior film straniero
Vincitore: 1917
- I miserabili – Les Misérables
- Jojo Rabbit
- Richard Jewell
- Sorry We Missed you
Miglior cortometraggio
Vincitore: Anne
- Gas Station
- Il gioco
- L’oro di famiglia
- Shero
David Giovani
Vincitore: 18 regali
- Favolacce
- Gli anni più belli
- L’incredibile storia dell’Isola delle Rose
- Tolo Tolo
Clicca e segui IL SORPASSO CINEMA sui social:
Instagram , YouTube , Facebook ,
Twitter , Pinterest , Tumblr , Linkedin .