Il primo film sul lockdown italiano è una commedia. Era inevitabile che prima o poi arrivasse e ad una velocità incredibile è già arrivato.
Parliamo della prima commedia italiana sulla pandemia e sui mesi dell’isolamento il cui titolo è Lockdown all’italiana ed è stata scritta e diretta da Enrico Vanzina, che esordisce così alla regia (ha sempre fatto lo sceneggiatore) dopo la scomparsa del fratello Carlo, a luglio di due anni fa.
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Il film, che sarà nei cinema italiani a partire dal prossimo 15 ottobre racconta la storia di due coppie oramai “scoppiate”, ma costrette a rimanere insieme, chiuse in casa a causa del lockdown realmente avvenuto nei mesi scorsi. I protagonisti del film sono Ezio Greggio, Paola Minaccioni, Martina Stella e Ricky Memphis e in ruoli minori Maurizio Mattioli, Riccardo Rossi e Maria Luisa Jacobelli.
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L’annuncio poco fa su Twitter e Instagram. Lockdown all’italiana è un vero instant movie e ci si chiede già come sia stato possibile girarlo in così poco tempo, nella riservatezza e nel silenzio totale, dato che è già pronto per debuttare in sala. Come si sa, i set cinematografici di tutto il mondo sono rimasti fermi per parecchi mesi, con migliaia di lavoratori dello spettacolo che hanno dovuto affrontare un periodo molto difficile. Conoscendo i normali tempi richiesti per la pre-produzione di un film, le riprese e la post-produzione di un film ci si chiede: non sarà stato mica realizzato in modo sbrigativo? Si vedrà.
LOCKDOWN ALL’ITALIANA TRAMA
Di cosa parla Lockdown all’italiana? La storia è ambientata in due appartamenti romani, uno borghese e l’altro angusto e periferico. Nel primo vivono l’avvocato Ezio Greggio (Giovanni) e la moglie Paola Minaccioni (grande frequentatrice dei negozi di Via Condotti), nell’altro la commessa Martina Stella (Tamara) e il tassista Ricky Memphis. Giovanni e Tamara hanno una relazione da un anno e quando i rispettivi congiunti la scoprono (tramite degli SMS) i due amanti fanno le valigie. Ma proprio quando sono pronti ad andarsene, ovviamente, scatta il lockdown e nessuno può abbandonare la propria abitazione. Lockdown all’italiana è dunque la storia di due tragicomiche convivenze fatte di meschinità, menzogne, provocazioni e vendette.
RECENSIONE
Le situazioni sono davvero banali, alcune battute patetiche, le citazioni spiattellate e c’è pure un discorso moralizzatore che non convince. Uno dei peggiori film targati Vanzina. Peccato.
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LOCKDOWN ALL’ITALIANA CLIP DI UNA SCENA: Il cane di peluche
LOCKDOWN ALL’ITALIANA FOTO
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